martedì 2 luglio 2019

UE e Mercosur firmano accordo dopo 20 anni

L’Unione europea ha raggiunto un accordo commerciale con i Paesi del Mercosur (Brasile, Argentina, Uruguay e Paraguay) dopo vent’anni di trattative. 

L’accordo raggiunto prevede che verranno rimosse le barriere tariffarie che riguardano i prodotti europei nel settore auto (che oggi paga un dazio al 35%), componenti di automobili (14-18%), macchinari (14-20%), prodotti chimici (fino al 18%), prodotti farmaceutici (fino al 14%), abbigliamento e calzature (35%) e tessuti a maglia (26%).

«L’accordo farà risparmiare alle imprese europee oltre 4 miliardi di euro di dazi, quattro volte di più del nostro accordo con il Giappone, dando loro un vantaggio rispetto ai concorrenti di altre parti del mondo», sostiene il commissario al commercio Cecilia Malmstroem. 

Anche i governi di Argentina e Brasile hanno definito l’accordo «storico». 

Dal canto suo, l’agroalimentare europeo beneficerà del taglio delle tariffe su prodotti come cioccolatini e dolciumi (oggi al 20%), vini (al 27%), bevande alcoliche (dal 20 al 35%) e analcoliche (dal 20 al 35%). Previste quote di ingresso a dazio zero per i prodotti lattiero-caseari dell’Ue (oggi al 28%), in particolare per i formaggi.

I paesi del Mercosur riconosceranno tutela a 357 prodotti alimentari e bevande europei Dop e Igp, 52 dei quali italiani.


Una grande opportunità.

mercoledì 10 aprile 2019

Brasile: investimenti e progetti in infrastrutture

Il Brasile necessita di grandi investimenti.

Nei prossimi 10 anni è stato stimato un fabbisogno di 70 miliardi di euro per sostenere gli investimento del Paese "Verde Oro"; fra questi ci sono progetti infrastrutturali che includono concessioni per 12 aeroporti, ferrovie e terminal portuali, anche attraverso il partenariato pubblico-privato.

Oltre a ferrovie e aeroporti, interessanti opportunità di investimento coinvolgono il settore portuale, uno dei comparti chiave per il miglioramento della competitività delle esportazioni di risorse agricole e minerarie, che complessivamente costituiscono la principale voce della bilancia commerciale brasiliana.

(Fonte Min. Esteri.it)