giovedì 19 dicembre 2013

Internazionalizzazione PMI: aiuti dalla Regione Toscana

E' stato pubblicato il nuovo bando della Regione Toscana per favorire l’internazionalizzazione delle imprese locali attraverso la concessione di aiuti per la realizzazione di nuovi progetti di investimento. 
Il focus sono le micro, piccole e medie imprese (Mpmi) che hanno intenzione di avviare investimenti innovativi e progetti di internazionalizzazione, anche attraverso la costituzione di reti di imprese con o senza personalità giuridica, così come ai consorzi e società consortili. Per le micro imprese e le PMI è previsto un investimento minimo pari a 20mila euro e non superiore a 150mila euro.
Il periodo utile è dal 13 gennaio fino al 13 febbraio 2014.
(Fonte Regione Toscana)

giovedì 12 dicembre 2013

El emprendimiento en América Latina: muchas empresas y poca innovación

El Banco Mondial (World Bank) ha publicado un estudio que analiza las causas de la crónica escasez de innovación en America Latina, causas que frenan el crecimiento económico y la competitividad.

El documento indica que entre los elementos principales de un entorno favorable al emprendimiento y la innovación incluyen los siguientes:
- La generación de capital humano
- La mejora de la logística y la infraestructura
- El aumento de la competencia
- La mejora del entorno contractual.

(Fonte: Lederman, Daniel, Julián Messina, Samuel Pienknagura y Jamele Rigolini. 2014. El emprendimiento en América Latina: muchas empresas y poca innovación—Resumen. Washington, DC: Banco Mundial. Licencia: Creative Commons Attribution CC BY 3.0)

giovedì 28 novembre 2013

Sostegno alle reti d'impresa

Con decreto n. 4834 del 12/11/2013 la Regione Toscana ha approvato il bando relativo al sostegno delle reti tra imprese.
L'intervento agevola le operazioni di costituzione e sviluppo di reti di imprese, con o senza personalità giuridica, formalizzate in contratti di rete ai sensi della L. 33/2009. In particolare, saranno agevolati gli impianti industriali, i macchinari, le attrezzature, le licenze d'uso, la registrazione di brevetti e le spese per consulenze. 
L'agevolazione è concessa nella forma del contributo in conto capitale.

Le domande potranno essere presentate a decorrere dal 13 gennaio 2014 e fino al 14 febbraio 2014. 
La dotazione del bando ammonta a 2,337 milioni di euro.

(Fonte Regione Toscana)

venerdì 6 settembre 2013

Fondo rotativo per il sostegno agli investimenti

La Regione Toscana ha riaperto il bando relativo al finanziamento alle imprese industriali e cooperative, con lo scopo di favorire la crescita competitiva del sistema produttivo regionale sostenendo lo sviluppo aziendale e l’industrializzazione dei risultati di ricerca e sviluppo sperimentale.

Il bando scade il 31/10/213.

Il finanziamento sarà pari al 60% del programma di intervento ammesso all'agevolazione, elevabile al 70% per programmi di investimento di imprese giovanili (L.R. 21/08), femminili (L 215/92), imprese industriali e cooperative che presentano un programma di investimento in un’unità locale ubicata della provincia di Massa Carrara.



mercoledì 19 giugno 2013

Minha Casa, Minha Vida (MCMV): lanciata nuova linea di credito

In Brasile è stata lanciata una nuova linea di finanziamento a sostegno del Programma Governativo Minha Casa, Minha Vida (MCMV), con la quale più di 3,7 milioni di beneficiari possono finanziare attraverso forme di credito speciale mobili ed elettrodomestici. Pubblicato il Mercoledì 12 giugno da parte del governo federale, il Programma  mette a disposizione un valore pari US 18,7 miliardi dollari per l'acquisizione di beni come il frigorifero, forno, lavatrice automatica, computer, TV digitale, armadio. 
Ogni famiglie può finanziare fino a US $ 5000, con tassi di interesse del 5% annuo e termine di pagamento di 48 mesi.
Nel suo discorso il presidente Dilma Rousseff ha parlato dell'importanza della MCMV, dicendo che "È necessario in quanto garantisce l'accesso ai beni moderni, che non consumano molta energia ed è indirizzato alle persone che non hanno accesso al credito. " 
Le risorse saranno gestite dalla Caixa Economica Federal e Banco do Brazil tramite l'emissione di una tessera magnetica.

www.minhacasamelhor.com.br

giovedì 23 maggio 2013

Esportare la dolce vita 2013


Il Centro Sudi Confindustria e Prometeia hanno presentato il rapporto Esportare la dolce vita”, nel quale vengono elabora e presentate le stime delle importazioni di beni di fascia medio-alta (escluso il segmento del lusso) nei settori chiave del made in Italy nei 30 principali mercati emergenti, per il periodo 2013 - 2018.

- il 32% è costituito da prodotti dell’alimentare
- il 27% da quelli dell’abbigliamento e tessile casa
- il 16% dai beni d’arredo
- il 12% dalle calzature
- l’8% dall’oreficeria-gioielleria
 -il 4% dall’occhialeria.
Nel 2018 ci saranno 192 milioni di nuovi ricchi in più, con un reddito annuo superiore a 30 mila dollari, in grado di comprare beni belli e ben fatti” (BBF). 

La metà dei nuovi ricchi risiederà nei principali centri urbani di Cina, India e Brasile, ma la classe benestante si sta ampliando anche in paesi più vicini all’Italia, dove la nostra quota di mercato nelle vendite di beni BBF è maggiore, come Russia, Turchia e Polonia.
Le importazioni dal mondo di prodotti belli e ben fatti nei trenta principali mercati emergenti supereranno i 169 miliardi di euro nel 2018. Si tratta di 54 miliardi in più rispetto al 2012, un aumento del 47% in sei anni.

Oltre un terzo della domanda aggiuntiva verrà da Russia, Cina ed Emirati Arabi.


La Cina spodesterà la Russia come primo mercato di destinazione, assorbendo nel 2018, 6,6 miliardi di beni alimentari BBF, la Russia seguirà con 5,6 miliardi. Quasi metà della domanda incrementale arriverà da cinque paesi: Cina, Russia, Messico, Polonia e Brasile.Se la quota di mercato delle esportazioni italiane (5,1% nel 2011) rimanesse inalterata, esse crescerebbero di oltre 500 milioni di euro nei prossimi sei anni, fino ad arrivare a 2,3 miliardi nel 2018. Oltre metà dell’incremento arriverebbe da Russia, Cina, Polonia, Repubblica Ceca e Brasile.

Nel 2018 le importazioni dal mondo dei nuovi mercati di beni d’arredo BBF supereranno i 33 miliardi di euro nel 2018, quasi 14 miliardi in più rispetto al 2012 (+68%). L’Asia assorbirà la quota più alta delle importazioni e risulterà avere anche la domanda più dinamica. I primi tre importatori (Russia, Cina ed Emirati) accresceranno ognuno l’import per oltre un miliardo di euro e lo innalzeranno a circa tre miliardi.

Nel 2018 le importazioni dal mondo degli emergenti di abbigliamento e tessile casa BBF supereranno i 57 miliardi di euro, 17 in più rispetto al 2012 (+43%).

L’Asia sarà l’area più dinamica, con un +54% di incremento, mentre l’Europa orientale assorbirà la quota più elevata di importazioni nel 2018, quasi un terzo del totale, grazie soprattutto all’assorbimento di Russia e Kazakistan.

Se la quota di mercato italiana si mantenesse invariata (7,7% nel 2011), l’import dei paesi emergenti dall’Italia salirebbe a 4,2 miliardi nel 2018, dai 3 miliardi nel 2012; il 40% della domanda incrementale arriverebbe dalla Russia.

Tra i sei settori considerati, l’occhialeria è quello in cui l’Italia presenta la quota più elevata sulle importazioni di beni BBF dei trenta nuovi mercati analizzati: 26,4% nel 2011.
Nell’ipotesi di invarianza della quota italiana ai livelli del 2011, le esportazioni italiane nei nuovi mercati salirebbero nel 2018 fino a 707 milioni di euro, dai 431 del 2012; l’America Latina assorbirebbe la parte più elevata delle importazioni.

Nel 2018 i nuovi mercati assorbiranno dal mondo oltre 12 miliardi di euro di importazioni BBF dell’oreficeria-gioielleria, circa 4,5 miliardi in più rispetto al 2012; un aumento del 58% in sei anni.

Dall’analisi risulta che sono più di 15mila le aziende che esportano prevalentemente prodotti del BBF; rappresentano oltre un quinto del totale delle imprese manifatturiere esportatrici italiane e hanno un’elevata vocazione internazionale, soprattutto in relazione alla loro dimensione contenuta.



(Fonte Centro Studi Confindustria e Prometeia)

giovedì 4 aprile 2013

Emilia Romagna: Bricts 2013/2015

«L’impegno forte per il 2013 è quello del rilancio. Per riuscire, a fronte di difficoltà della domanda interna, è fondamentale che l’economia regionale rafforzi l’impegno verso l’export. I programmi regionali per l’internazionalizzazione del sistema e la promozione sui mercati esteri hanno dato risultati molto positivi: con il nuovo programma Bricst 2013-2015 stiamo segnando un ulteriore passo in avanti, in particolare verso i paesi emergenti che sono molto interessati alla qualità dei nostri prodotti, che rappresentano un’eccellenza del Made in Italy“», così ha presentato il Programma dall'Assessore alle Attività Produttive della Regione Emilia Romagna, dando il via a nuovi progetti volti a favorire l’internazionalizzazione delle imprese locali e la promozione nei mercati extra-europei.

Le iniziative regionali fanno parte del programma Bricst plus 2013-2015” basato sulla concessione di contributi fino ad un 50% delle spese ammissibili ai progetti imprenditoriali rivolti ai paesi ‘Bricst’ (Brasile, Russia India, Cina, Sudafrica, Turchia) ed ai ‘Next 11‘ (Messico, Perù, Corea del Sud, Thailandia, Filippine, Malaysia, Indonesia, Pakistan, Vietnam, Bangladesh e Nigeria).
Gli aiuti regionali sono destinati alle associazioni imprenditoriali, Camere di Commercio, Università, Centri di ricerca della rete ad alta tecnologia ed enti locali, tuttavia ciascun progetto presentato deve basarsi sull’adesione di piccole e medie imprese aggregate.

Le proposte di progetto possono essere presentate entro il 15 ottobre 2013.
Informazioni sul bando sul sito della Regione Emilia

lunedì 25 febbraio 2013

Brasil: smaltimento e trattamento rifiuti

In Brasile sono ormai dagli anni 70 che viene promosso un processo di attenzione e sensibilizzazione verso la tutela ambientale, testimonianza è il programma “Green Exchange”, che si inserisce in un più ampio disegno di urbanizzazione sostenibile iniziato da tempo.



Il “cambio verde” è un avanzato sistema di raccolta differenziata dei rifiuti domestici e industriali che riunisce in un unico strumento azioni di politiche sociali, sanitarie e di smaltimento dei rifiuti, con un occhio attento all'educazione ambientale. 
Il "cambio verde" in Brasile rappresenta una grande opportunità per le imprese dotate di competenze, capacità e know how che desiderano internazionalizzare le attività.
Esiste infatti un concreto sostegno per cercare di rispondere ai problemi derivanti dalla crisi del rapporto tra risorse e popolazione, con importanti ricadute a livello sociale ed economico e fa parte di un più ampio sistema di interventi sostenibili, per ridurre spreco ed inquinamento e porre un freno al circolo vizioso fatto di degrado umano, sfruttamento della manodopera, disoccupazione e malattie che colpisce i centri urbani.  

lunedì 11 febbraio 2013

Contributi per l'occupazione in Toscana 2013


La Regione Toscana ha stabilito di erogare incentivi alle imprese per favorire l’occupazione, agevolando le assunzioni/stabilizzazioni di giovani laureati e dei dottori di ricerca effettuate a partire dal 1 gennaio 2013.
I contributi occupazionali sono concessi per le assunzioni o stabilizzazioni di donne disoccupate/inoccupate over 30 e assunte a tempo indeterminato, di giovani laureati, dottori di ricerca di età non superiore ai 35 anni assunti a tempo indeterminato o a tempo determinato con contratti di durata di almeno 12 mesi.

Gli incentivi sono concessi anche per i lavoratori in mobilità e di lavoratori licenziati assunti a tempo indeterminato, di lavoratori in forza all'azienda con contratti a tempo determinato trasformati in contratti a tempo indeterminato almeno 4 mesi prima della scadenza, di soggetti prossimi alla pensione in stato di disoccupazione o in mobilità non indennizzata.
I contributi variano a seconda della categoria di lavoratori destinatari delle assunzioni o stabilizzazioni, come anche in funzione della tipologia contrattuale attivata: in alcuni casi sono anche previsti voucher formativi fino a 3mila euro per sostenere la riqualificazione del personale assunto.
Le richieste di contributo devono essere presentate a partire dal 7 febbraio e fino al 31 dicembre 2013.
(Fonte Regione Toscana)