Lo scorso 12 dicembre l’Italia, insieme ad altri Paesi creditori membri del Club di Parigi, ha firmato una storica intesa con Cuba per la ristrutturazione del debito estero, in default dal 1986. L’Italia è il quarto creditore con uno stock del debito pari a 507 milioni USD, di cui 486 milioni vantati da SACE.
L’accordo prevede il pagamento in 18 anni degli arretrati, a fronte di una cancellazione progressiva degli interessi.
L’Intesa si inserisce nel processo di normalizzazione delle relazioni de L’Avana con i creditori sovrani e la comunità finanziaria internazionale e faciliterà l’apertura del Paese al mercato dei capitali e l’accesso ai crediti all’esportazione delle Agenzie del settore tra cui SACE, con benefici per le imprese italiane interessate a investire e operare con Cuba.
(Fonte Min. Esteri)